Esco la mattina per andare a lezione e mi trovo
immersa in questo cielo, sto attenta a
non sporcarmi di pittura, sembra che il ciano coli sui muri delle case, delle chiese, sulle persone e sulle foglie mosse dalla brezza...l'aria è fredda e
magari la brezza si trasforma in vento, e il sole non serve più a scaldare la pelle, ma il cuore.
"Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore del cielo"
Giuseppe Ungaretti
2 commentaires:
ho guardato le foto e letto tutto quello che hai scritto dolce cuginetta.. lo sai che sei ancora più bella??? Ti dona l'aria francese...
che belle cose che hai scritto.. il salame di cioccolato di tegge.. e come dimenticare i famosi Pan di Stelle, che a seconda se facevano CRIC o CROC allora Simone ci avrebbe guardate o meno..e lo zabaione con le uova della signora Edda??? e le tue leggerissime merendine con tonno e cipolla?? Sai, mi mancano quei giorni a Tegge tutti insieme..ogni tanto ci penso a quando eravamo tutti e sei a tavola con il camino acceso..Perchè tutto cambia così tanto?
Va beh..sono un pò malinconica oggi..
Mi ha fatto piacere leggere le tue paroline, perchè mi ha fatto sentire più vicina a te, in quel paesino colorato di ciano e ...CIOCCOLATA!!!
Bacio topolottina...
ecco, non c'è solo pioggia in bretagna. oggi, c'è sole (03/03/07).
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